Sisma Bonus

Che cos'è

È un potenziamento (valido dal 1° luglio 2020) del Sismabonus 2017 che, eliminando la necessità di migliorare la classe sismica ma inserendo verifiche tecniche e fiscali più stringenti, porta al 110% qualsiasi detrazione legata a opere strutturali, sia di natura statica (prima agevolate solo al 50%) che di miglioramento sismico, valido per le zone sismiche 1, 2 e 3. Le Linee guida per la classificazione del rischi sismico delle costruzioni (allegato A del DM 65/17) forniscono gli strumenti operativi per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni, definendo 8 classi di rischio, la cui determinazione piò essere condotta secondo 2 metodi:

  1. metodo convenzionale, basato sull’applicazione dei normali metodi di analisi previsti dalle attuali N.T. e consente la valutazione della classe di rischio della costruzione sia nello stato di fatto che nello stato conseguente all’intervento;
  2. metodo semplificato basato su una classificazione macrosismica dell’edificio, indicato per una valutazione speditiva della classe di rischio, utilizzato sia per una valutazione preliminare indicativa che per valutare la classe di rischio in relazione alla adozione di interventi di tipo locale. 

Beneficiari

Associazioni sportive e dilettantistiche

Condomini

Cooperative di abitazione

Enti terzo settore

Istituto autonomo case popolari

Persone fisiche

Requisiti

Agevola gli interventi di messa in sicurezza antisismica delle abitazioni e degli edifici produttivi in zona di rischio sismico 1, 2 e 3. Non è richiesto il miglioramento della classe sismica, ma l’asseverazione sull’efficacia della riduzione del rischio sismico attraverso i due metodi sopracitati, nonché l’asseverazione della congruità della spesa attraverso i prezziari, senza massimale di spesa per il singolo intervento.

Durata e detrazioni SISMABONUS

Possibilità di accedete alla detrazione Irpef e Ires, pari al 110%, delle spese sostenute incluse le spese tecniche di progetto e le asseverazioni, per una durata di 5 anni. Le modalità di spesa previste sono:

DETRAZIONE FISCALE DIRETTA è la modalità “classica” per beneficiare della detrazione fiscale, da ripartire in 5 quote annuali di pari importo entro i limiti di capienza dell’imposta. Il bonus deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi, e va a ridurre l’imposta dovuta. Per utilizzare tale opzione, i lavori devono essere pagati interamente

SCONTO IN FATTURA il cliente può ottenere dall’impresa lo sconto immediato del pagamento dei lavori per l’importo corrispondente al beneficio fiscale maturato

CESSIONE DEL CREDITO a seguito del pagamento per intero della cifra relativa ai lavori rientranti fra quelli previsti dagli interventi incentivanti, invece di usufruire della detrazione nei successivi 5 anni, il cliente può cedere il beneficio fiscale maturato ad un terzo soggetto mediante il nostro servizio di assistenza e consulenza

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